L'abitudine ci induce spesso a non sperimentare, ma quando si tratta di shopping questo potrebbe rivelarsi un grande errore, dal momento che i negozi appena inaugurati tendono ad offrire prezzi convenienti per attrarre nuovi clienti. Questa forma di pubblicità (ottima per i consumatori) può portare a conoscere interessanti prodotti inediti e a risparmiare denaro ed in caso contrario si ha comunque avuto l'occasione di conoscere un nuovo negozio, da consigliare o sconsigliare agli amici a seconda dei casi.

Un marchio noto attira quanto una calamita i clienti, soprattutto quelli che non sanno come molte grandi marche di diversi settori posseggano aziende che producono prodotti definiti di sottomarca, pur essendo simili a quelli con prezzi superiori. Prima di escludere a priori loghi e griffe poco noti al grande pubblico potrebbe, allora, essere utile informarsi e toccare con mano i prodotti: si potrebbe restare stupiti dalla loro qualità.

I negozi low cost non sono probabilmente pubblicizzati sulle guide dello shopping più glamour ed alcuni si trattengono con ogni forza (ed un po' di snobismo) dall'entrare in un negozio con vestiti in vendita a 9 euro o in vetrina cellulari e poche decine d'euro...ma un rapido giro non costa nulla e non è una legge immutabile che solo la merce costosa sia di qualità.

Lo stesso vale per gli outlet e gli spacci aziendali che, a dire il vero, negli ultimi tempi sono diventati di tendenza, complice anche la nuova moda che ha reso chic gli acquisti al risparmio. Dopo gli anni dell'ostentazione è forse giunto il momento per fare shopping in modo saggio, magari entrando nelle boutique con la lista della spesa come al supermercato per limitarsi agli acquisti programmati...senza però lasciarsi scappare un'occasione nella quale ci s'imbatte poichè in questo caso si commetterebbe uno di quelli che uno shopping addict riterrebbe un peccato imperdonabile!